Pubblicato il 01/04/16 da Neko Polpo

Nintendo – Licenziato per un bug su N64

Pare quasi paradossale la storia di Jakuchu Bafokingo, programmatore per la Grande N dal lontano 1994, che si è visto oggi revocare il contratto per un errore commesso nel 2000. Come dimostrato dal video dello youtuber Stryder7x, infatti, pare che nel vecchio Paper Mario basti colpire un blocco per qualche milione di volte per far si che il gioco crashi. La cosa è stata considerata inaccettabile dai dirigenti Nintendo che paiono essere particolarmente preoccupati del fatto che qualcuno possa colpire il blocco per 416 anni di seguito.

Ironia a parte, una dichiarazione di Kimishima spiega la decisione presa:

Siamo ben consci del fatto che le probabilità che un evento del genere si riveli sono scarse, ma troviamo insopportabile sapere che questo grave problema potrebbe accadere in uno dei nostri prodotti. Da sempre abbiamo portato alta la bandiera della Nintendo Quality e consideriamo il videogioco come un motore per la libertà creativa dei nostri clienti. Se un giocatore vuole colpire un blocco per 416 anni di seguito deve essere libero di farlo.

Di fronte ad ulteriore contestazioni ricevute su Twitter dal CEO Nintendo, facendogli notare l’impossibilità che questo accada, l’amministratore nipponico ha risposto:

Bafokingo non ha dedicato la cura e l’attenzione necessaria per lavorare in un nostro prodotto, se colpendo un blocco a Mario fosse apparso un pesce invece che un fungo, non se ne sarebbe accorto.

Comunque, nessuna dichiarazione dal dipendente, forse ancora impegnato a comprendere se sia uno scherzo o meno.

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